La prostata è la ghiandola del sistema riproduttivo maschile. Svolge l’importante funzione di produrre un liquido che, per la sua azione antibatterica, favorisce la motilità e la velocità degli spermatozoi. Questa è la ragione per la quale è bene proteggerla e preservarla specie in età fertile.

E’ importante fare prevenzione per contrastare le classiche infiammazioni caratterizzate da dolore pelvico cronico, chiamate anche prostatiti non-batteriche che riguardano per la maggior parte dei casi, giovani uomini. E’ altrettanto importante per ostacolare eventuali problematiche più rilevanti, come le iperplasie benigne da incremento volumetrico e da tumore prostatico, che interessano prevalentemente uomini in età avanzata.

E’ possibile distinguere la prevenzione in:

-Primaria e applicabile fino ai 50 anni di età circa e consiste nell’acquisire delle sane e utili abitudini quotidiane, in merito ad alimentazione e attività fisica. Si consiglia una dieta equilibrata, ricca di frutta verdura e cereali e povera di carne rossa e di cibi ricchi di grassi saturi. Mantenere un peso corporeo adeguato e svolgere ogni giorno circa 30 minuti di attività fisica rispettando sempre le proprie caratteristiche e capacità fisiche, è un ottimo rimedio per prevenire disturbi futuri;

-Secondaria e mirata alla prevenzione del tumore prostatico. Consiste nell’effettuare almeno una volta all’anno, a partire dai 50 anni di età, una visita urologica. E’ il caso di anticipare la prima visita ai 40 anni qualora dovesse esserci familiarità con il tumore prostatico.

La diagnosi precoce del tumore prostatico è fondamentale per contrastarlo. Spesso non si manifesta con sintomi specifici e per questa ragione, il controllo periodico con uno specialista risulta essere l’unico mezzo efficace per prevenire conseguenze irreparabili dovute ad una diagnosi tardiva.

 

 

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