In estate sono numerosi i fastidi che il sole può arrecare alla pelle. L’eritema rientra tra questi.
Spesso le cause sono imputabili ad una prolungata esposizione al sole con conseguente eccessivo calore sulla pelle, ma anche l’utilizzo di una crema solare non adeguata al proprio fototipo, può essere determinante. Si consiglia un’esposizione graduale al sole. Iniziare sempre esponendosi anche solo 15 minuti il primo giorno, con adeguata protezione sulla pelle e aumentare gradualmente il tempo di esposizione nel corso degli altri giorni. Si sconsiglia sempre l’esposizione durante le ore centrali della giornata.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo chiave nella prevenzione dell’eritema. Carote, pomodori, meloni, albicocche, anguria, pomodori, pesche e frutti di bosco sono in assoluto i migliori alleati esistenti in natura per contrastare l’insorgere di irritazioni sulla pelle tipiche di questa stagione. Si tratta di alimenti idratanti e antinfiammatori, ma è sempre l’acqua la protagonista del nostro benessere. Svolge un ruolo chiave ed è essenziale per mantenerci idratati e freschi. Oltre all’assunzione quotidiana di circa 2 litri al giorno, anche attraverso l’ausilio di tisane e centrifugati di frutta e verdura, è bene rinfrescarsi con docce frequenti, specie durante l’esposizione.
Se nonostante questi accorgimenti generali, l’eritema appare ugualmente, esistono dei rimedi naturali a cui sottoporre la nostra pelle in base al grado di eritema presente.
Qualora l’eritema fosse in forma lieve, potrebbe essere utile un impacco di pane. L’amido in esso contenuto potrebbe alleviare l’irritazione esattamente come le patate. Nel caso del pane, si consiglia di ammorbidirlo immergendolo in acqua o infuso freddo di camomilla e di applicarlo sulla pelle due volte al giorno per circa 20/30 minuti. Nel caso in cui si preferissero le patate, basterà applicare delle fette di patate crude sull’area interessata. Se l’eritema persiste oltre le 48 ore sarà necessario rivolgersi al medico o dermatologo.
In caso di eritema in forma moderata lo specialista potrà consigliare l’utilizzo di creme con estratti naturali di aloe, arnica e calendula. Qualora fosse presente in forma grave, con molta probabilità ricorrerà all’ausilio di creme a base di cortisone.
Esporsi al sole con le dovute precauzioni è fondamentale per raggiungere una tintarella piacevole nel rispetto del nostro benessere psicofisico.
Le informazioni in questa pagina non possono sostituire il parere del tuo medico.
Scrivi un commento